Per esorcizzare il confinamento e l'aver dovuto rinunciare al cammino previsto per questo maggio, sto leggendo "Nessuno lo saprà " di Enrico Brizzi (con l'idea di leggere poi gli altri romanzi del suo ciclo sui cammini). E niente, vorrei essere su quei sentieri, anche sotto la pioggia e nel fango, invece che seduto a questo tavolo