"La morte della donna Wang" è un altro di quei libri che non si capisce come mi sia venuto l'uzzolo di leggere. l'autore parte da due dettagliate cronache giudiziarie e fiscali della poverissima contea di Tancheng dal 1668 al 1672 e, incrociandole con i racconti di Pu Songling che lì nacque, racconta alcune vicende nel contesto dei burrascosi inizi della dinasta Qing.