Ho scaricato l'ebook "M" di Bartezzaghi messo a disposizione dalle biblioteche del Comune di Milano, parla della metro e delle fermate di Milano viste dal suo punto di vista personale, se non ho capito male. A inizio libro c'è una poesia di Beckett - non so cosa c'entri ma mi è piaciuta molto, l'ho cercata online ma la versione che trovo è solo quella Einaudi con traduzione di Frasca, mentre quella nel libro M non so di chi sia, e mi piace di più. Metto link sotto