Al Festival dell'Unità parlavo con un vecchio militante del 33 che vive da solo a Sampierdarena in un caseggiato di sudamericani e cinesi, gestori di ristoranti. E' rimasto l'unico genovese. Mi diceva del lavoro notturno sul pesce dei cinesi, sente battere col coltello a qualsiasi ora. I cinesi sono brave persone e grandi lavoratori. Lavorano sempre, anche la notte. Quando portano via la rumenta dai sacchetti gocciolano colature di pesce e la scala è spesso infestata da odori nauseabondi.