La vedo ancora lunghissima e incerta e comincio a non riuscire a focalizzarmi più solo sul giorno per giorno e su tutto quello di bello che comunque la pandemia non (mi) ha portato via. Ho bisogno del resto, ho bisogno di non essere costantemente preocupata, ho bisogno di superficialità, chiacchiere, risate, abbracci, tempo perso negli spostamenti, stanchezza normale per le mille cose da fare, le preoccupazioni per cazzate senza quel senso di colpa per cui "ci son cose più gravi".