Da prima dell'estate ho incominciato a lavorare su un nuovo progetto presso un cliente che desidera la presenza in loco e così ho iniziato a fare tutti i giorni 100 chilometri in macchina nel traffico del raccordo anulare di Roma. Stufo di questi spostamenti mi sono reso conto che avrei potuto usare il treno se non fosse stato per l'ultimo miglio da fare sulla via Ardeatina, stretta, dissestata, piena di camion, senza marciapiede, piena di prostitute.