in Rwanda avevamo un aiutante in casa che si chiamava André (eravamo un gruppo di 25 persone, facevamo un po' fatica a seguire le attività E anche la logistica domestica). Oltre a rispondere "oui, monsieur" a chiunque lo chiamasse, anche alle donne ("André?" "Oui, monsieur"), aveva l'abitudine di spezzare gli spaghetti, bisognava stargli vicino quando buttava giù la pasta. Sosteneva che si spezzavano da soli quando li calava e provava a mescolarli. Fargli vedere come si faceva era inutile.