All'Ufficio Stranieri della CGIL, dove sto lavorando due giorni alla settimana, periodicamente arrivano dei tirocinanti non vedenti dell'Istituto Cavazza, l'istituto dei ciechi di Bologna. Ieri ne รจ arrivato uno nuovo: nero come la pece, treccine, occhiali scuri, bastone giallo. Non ho resistito, gli ho dato un soprannome e ora lo chiamano tutti Stevie Wonder.