Mettiamo da parte un momento i diversi approcci e punti di vista. In queste settimane c'è stata una coincidenza particolare, da una parte il film della Cortellesi, dall'altra l'omicidio di Giulia Cecchettin, e queste due cose insieme hanno acquisito un valore simbolico che si spinge oltre i due eventi in sé. È come se si fosse arrivati a quel punto della reazione chimica in cui la quantità di catalizzatore è sufficiente a renderla inevitabile ed irreversibile.