Abbiamo letto "La notte della svastica", curioso racconto del 1937 che immagina un futuro in cui i nazisti si spartiscono il mondo coi giapponesi. La cosa forse più interessante però è la riflessione sul ruolo della donna, che critica anche il cristianesimo e le donne stesse. L'autrice fa dire ai suoi personaggi che le donne "emancipate" degli anni '30 non erano in fondo diverse dalle donne schiave del settimo secolo dell'era nazista, perché in entrambi i casi si erano adeguate a quel che gli