Per consolarvi un po' dal generale Vannacci, qui in Ticino si discute da giorni dell'agenda scolastica distribuita nelle scuole medie perché in due pagine si accenna al fatto che una persona possa non riconoscersi nel proprio genere. Il comune di Lugano ha detto che non distribuirà l'agenda in 5ª elementare perché "gli insegnanti non sono preparati a discutere di gender", Al che io ribatterei: va bene, preparateli, diocane