Ad Auschwitz i prigionieri durante le prime settimane venivano trattati bene, poi iniziava l'incubo. I profughi, oggi, vengono imbarcati su barche perfette. Fino a quando non raggiungono le acque internazionali, lì sono costretti a salire su imbarcazioni fatiscenti e lasciati al loro destino. Qualcuno potrebbe dire che non c'è similitudine tra due eventi così distanti tra loro (nemmeno così tanto se ci pensiamo bene). Per me no, per me sembra la stessa cosa, sotto un'altra veste.