Il mio pranzo, ma non è un male, è durato una mezz'ora. Un piatto di tortellini di Valeggio sul Mincio e poi l'Ofella che è una specie di pandoro, cavallo di battaglia di una pasticceria del mio paese. Poi un Tiramisu preparato da Valentyna, una delle signore che si occupa della casa e che ha pranzato con noi. Avevo provato a dire a zio di uscire a pranzo, giusto per fare qualcosa di diverso ma ha preferito così. Per quanto ancora molto in gamba l'età negli ultimi due anni si fa sentire di più.