Uno dei nostri vicini di casa, signore già abbastanza anziano, si diletta a scrivere libri. Tipo: quando è morto suo padre ha scritto "Mio padre", quando è morta sua madre ha scritto "La tela di Lavinia", quando è morta sua sorella ha scritto "Le luci di Lucia". Ora, avendo finito i parenti, ha curato una raccolta di scritti sul tema del terrorismo, visto con occhi cattolici ma neanche troppo, che si intitola "Non è bello ciò che è bellico... ma è bello ciò che è pace."