Era l'inizio degli anni 80, quando un giovane Diego, devoto frequentatore della Santa Messa, trovava Il Giornalino nella rastrelliera delle riviste della parrocchia. E tra i fumetti, oltre alle prime scoperte di maestri quali Battaglia, Toppi, Micheluzzi, cercava avidamente le surreali avventure di un coniglio rosa, di professione fotoreporter, di nome Pinky. Poi vennero Joe Galaxy, Squeak the mouse e il resto dello zoo. Ma quel coniglietto delle domeniche mattina è rimasto lì nella memoria.