Una sola piccola specificazione sulla prima positività di Schwazer ammessa in maniera così teatrale: non si dopava per vincere (aveva vinto prima) ma perché non gli piaceva allenarsi, per non fare sacrifici, e in un certo senso il suo è stato una specie di suicidio sportivo. Se anche volete giudicarlo per l'errore passato fatelo nei termini giusti: non è l'atleta che bara per essere migliore... http://www.minimaetmorali...