"Alla fine, nel gran rimescolio di carte, rimangono alcuni gesti di intatta bellezza, e per me uno è chinarsi su una mappa e guardarla, leggerla, viaggiarla con la mente. Immagino ci sia qualcosa di infantile, in una simile predilezione. Ma anche la passione per qualsiasi tentativo di mettere in ordine il mondo avrà la sua parte. E certo la bellezza pura, puramente estetica, di molte mappe, basterebbe a motivare il tutto...