Questo articolo di Mantellini mi ha fatto ricordare di M. di Scurati, la (finta)autobiografia di Mussolini di cui ho letto un estratto che mi ha fatto sentire male - volevo infatti chiedere ad altri se sono solo io che ho il rigetto di questo libro perché la pretesa di entrare nella testa di Mussolini mi sembra troppo. Qui Mantellini non lo capisco molto: dice che Galli della Loggia ha trovato errori anche rilevanti in M. ma lo tratta come un nazi grammar (poi sì, certo, se il libro è occasione