Uffi - Ho chiamato i miei, impostato una voce squillante e allegra, chiesto come va, risposto alla stessa domanda "Tutto bene, mamma" e parlato qualche secondo del tempo prima del solito "a domani". Sarà che ha gli acufeni, sarà che ho finto benissimo, ma ci ha creduto. Adesso, musica a palla e si pulisce casa finché non crollo a letto.