Una volta scrissi che questo scrivere in terza persona (prima plurale, dormivo) qui sul frenfi mi dava una strana impressione. Allora voi che siete pazienti mi spiegaste che a scrivere sono più di una persona, nella mia testa si formò l’immagine di due o tre persone che insieme pigiano nella tastiera e la piantai lì, che tanto voi non avreste cambiato idea e io neppure. Ora leggo il flame sul presunto dovere di Facebook di concedere illimitate libertà. Ecco non aggiungo altro vostro onore