Leggevo ieri l'articolo di Giordano sul Corriere a proposito dei modelli matematici che studiano la trasmissione delle epidemie. Sensato, equilibrato e scritto bene (l'autore è romanziere rinomato oltreché titolare di un dottorato in fisica teorica), l'articolo propende per la severità dell'epidemia, contesta il parallelo con l'influenza "normale", sostiene le misure drastiche di separazione della gente perché al momento "non ci sono elementi razionali per ipotizzare che la crisi sia breve!"