ilcomizietto
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La poesia,
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Forbuddo Planet
D'in su la pirra della cilla antica, / Forbuddo solitario alla verde silvestra / Ferbando vai finché non more il miriglio. // Erra l'armonia in questa gilla / Brilla e per li sampi esulta la ferla /
Sì ch'a mirarla incontrinda il girlo // Ma la fine della scopornia è virla / Il forbuddo presto farà sirla / E tutta la gilla in merla silentirà.
vlad
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La poesia,
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Il mare: quant’acqua/
da millenni inquieta/
capriola tra il fondale/
e la riva, sgomitola/
vele d’onde e piane,/
strappandosi, da terra/
all’orizzonte,/
in voragine di viola/
e veli azzurri,/
respirando infantile/
o in scoppi d’asma,/
vivendo il ventre/
di una madre, ampia./
Di nubi grigie a un tratto il ciel fu sporco;/
e il tuono brontolò con voce d’orco./
Si cacciò avanti, lungo lo stradone,/
carta foglie ed uccelli. il polverone./
Si udirono richiami disperati, /
tonfi d’imposte e d’usci sbatacchiati./
Si videro donne lottare in un prato/
con gli angeli impauriti del bucato./
Poi seminò la pioggia a piene mani/
tetti e vie di danzanti tulipani;/
tagliò il paesaggio, illividì ogni cosa /
in un polverio d’acqua luminosa./
Quando si stava inebetiti e fissi /
come sull’orlo d’infuocati abissi /
dove il mondo pareva andar sommerso: /
il cielo sulle case era già terso, /
e nei vetri appannati del tinello /
risorrise il paese ad acquarello: /
sulla campagna dolcemente crespa /
ronzò la chiesa d’oro come vespa. /
Non rimaneva dell’orrendo schianto /
che il gocciare di musicale pianto /
della gronda, già buono già tranquillo: /
lo raccolse morente il bruno grillo. /
Coi tamburini gracili di pelle /
le rane lo portarono alle stelle. /
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vlad
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Gli angeli impauriti del bucato è bellissimo
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astridula
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goff Germano Reale
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Musica allo stato puro,
La poesia https://www.youtube.com/w... In una casa a picco sul mare
vivevano un uomo e una donna
e su di loro la vasta ombra di un dilemma
l’uomo è un animale quieto
se vive nella sua tana
la donna non si sa se è ingannevole o divina
il dilemma rappresenta
l’equilibrio delle forze in campo
perché l’amore e il litigio sono le forme del nostro tempo
Nuvole/
Dovrei essere molto veloce/
nel descrivere le nuvole -/
già dopo una frazione di secondo/
non sono più quelle, stanno diventando altre./
La loro caratteristica è/
non ripetersi mai/
in forme, sfumature, pose, disposizione./
Non gravate della memoria di nulla,/
si librano senza sforzo sui fatti./
Ma quali testimoni di alcunché -/
si disperdono all’istante da tutte le parti./
In confronto alle nuvole/
la vita sembra solida,/
pressoché duratura e quasi eterna./
Di fronte alle nuvole/
perfino un sasso sembra un fratello/
su cui si può contare,/
loro invece sono solo cugine lontane e volubili./
Gli uomini esistano pure, se vogliono,/
e poi uno dopo l’altro muoiano,/
loro, le nuvole,/
non hanno niente a che vedere/
con tutta questa faccenda/
molto strana./
Al di sopra di tutta la tua vita/
e della mia, ancora incompleta,/
sfilano fastose così come già sfilavano./
Non devono insieme a noi morire,/
né devono essere viste per fluttuare./
Wisława Szymborska (da “Elogio dei sogni”)
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vlad
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Marcello
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La poesia
Non lo saprà nessuno\ Che abbiamo vissuto,\ che abbiamo toccato le strade\ coi piedi che andavano allegri,\ non lo saprà nessuno.\ Che abbiamo visto il mare\ dai finestrini dei treni,\ che abbiamo respirato\ l’aria che si posa\ sulle sedie dei bar,\ non lo saprà nessuno.\ Siamo stati\ sulla terrazza della vita\ fintanto che sono arrivati gli altri.\ Nino Pedretti
LilaLaMarea
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La poesia,
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Scalza varcando da sabbie lunari, /
Aurora, amore festoso, d'un'eco /
Popoli l'esule universo e lasci /
Nella carne dei giorni, /
Perenne scia, una piaga velata.
LilaLaMarea
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Scalza varcando da sabbie lunari, /
Aurora, amore festoso, d'un'eco /
Popoli l'esule universo e lasci /
Nella carne dei giorni, /
Perenne scia, una piaga velata.
LilaLaMarea
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La poesia,
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"L’unica ossessione che vogliono tutti: l’ “amore”. Cosa crede, la gente, che basti innamorarsi per sentirsi completi? La platonica unione delle anime? Io la penso diversamente. Io credo che tu sia completo prima di cominciare. E l’amore ti spezza. Tu sei intero, e poi ti apri in due.”
Ottimo suggerimento televisivo: non è l'affiatamento, è il fiato. Quello che non si cancella con il dentifricio :)
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evres
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LilaLaMarea
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La poesia,
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"L'amore non muore mai di morte naturale. Muore per abbandono, per cecità, per indifferenza, per averlo dato per scontato, per inanità, per non essere stato coltivato. Le omissioni sono più letali degli errori consumati."
Oca giuliva depressa autopiacente
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La poesia
La vita è una roulette russa,/
ogni giorno speriamo s'inceppi il tamburo,/
ma nessuno ha mai capito/
che il vero problema è il rinculo.
(Luca Cerretti)
"Per quanto gli uomini, raccogliendosi su un breve spazio in parecchie centinaia di migliaia, si sforzassero di snaturare quel tratto di terra su cui s’accalcavano; per quanto avessero ricacciato sotto le pietre la terra, affinché nulla ci crescesse sopra, e rinettassero qualsiasi erba ne spuntasse fuori, e affumicassero tutto di carbone e petrolio, e mozzassero gli alberi, e allontanassero tutte le bestie e gli uccelli, la primavera era primavera anche in città."
Lev Tolstoy, Resurrezione, Sansoni editore [traduttore non specificato]
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ilcomizietto
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LilaLaMarea
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La poesia,
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Ti cercherò sempre
sperando di non trovarti mai
mi hai detto all’ultimo congedo /
Non ti cercherò mai
sperando sempre di trovarti
ti ho risposto /
Al momento l’arguzia speculare
fu sublime
ma ogni giorno che passa
si rinsalda in me
un unico commento
e il commento dice
due imbecilli
LilaLaMarea
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La poesia,
LilaLaMarea's feed
La cosa più superba è la notte/ quando cadono gli ultimi spaventi/ e l'anima si getta all'avventura./ Lui tace nel tuo grembo/ come riassorbito dal sangue/ che finalmente si colora di Dio/ e tu preghi che taccia per sempre/ per non sentirlo come un rigoglio fisso/ fin dentro le pareti.